News: Progetto: «Casa comune e non cosa nostra»
Benvenuti nel Portale del Liceo Artistico Statale di Latina.
Progetto: «Casa comune e non cosa nostra»
Progetto: «Casa comune e non cosa nostra»
con la canzone: Vivi per Noi”, se spegni un uomo non spegni un’idea.
La nostra scuola ha partecipato al concorso “Li avete uccisi ma non vi siete accorti che erano semi”, bandito in occasione del XXVIII anniversario della strage di Capaci dalla Fondazione Falcone e dal Ministero dell'Istruzione.
L’emergenza sanitaria ha costretto la Fondazione a sospendere i termini e a riorganizzare modalità e tempi di partecipazione al concorso. Ha, tuttavia, chiesto a tutte le scuole italiane aderenti, di inviare comunque il materiale prodotto e rispondere ad un questionario relativo ai lavori elaborati che raccontassero l’esperienza che le scuole avevano avviato e, laddove completati, di inviarli e di mostrarli.
La referente del progetto, Prof.ssa Emanuela Macera, docente di Storia e Filosofia, e la classe 5 D (indirizzi Architettura e Ambiente e Grafica), hanno voluto fortemente portare a termine il progetto anche durante la didattica a distanza, cercando, con i mezzi a disposizione, di completare l’attività.
A partire dal mese di febbraio l’idea principale è ruotata attorno alla realizzazione di una canzone e di un video clip, ma proprio nel momento stesso in cui si stavano componendo, come un puzzle, le condizioni per completare il tutto, ecco il distanziamento sociale!
Ciò ha diviso tutti e ha reso impossibile realizzare il prodotto con i mezzi professionali che si volevano usare (studio di registrazione in particolare) e realizzare un video clip con protagonisti tutti gli studenti, grazie all’aiuto di altri docenti che avevano offerto la loro disponibilità ad intervenire in questa straordinaria esperienza (si ringraziano, infatti, per questo i professori Cocco e De Meo).
Come ricorda il titolo del concorso di quest’anno non si poteva proprio restare fermi e si è sentita l’urgenza di portare a termine il progetto distanti, ma uniti da casa a limare il testo, provare la tonalità giusta, mandare audio, sopportare le voci dei vicini che si lamentavano di sentir cantare e provare dalla propria stanza…
Alla fine i ragazzi ci sono riusciti e grazie all’intervento di una talentuoso studente della classe 3 A, Diego Formisano, dell’indirizzo Audiovisivo e Multimediale, è stato prodotto un video e inviato alla Fondazione.
Quanto segue è uno stralcio della lettera che la Prof.ssa Emanuela Macera ha inviato alla Fondazione…
Preg.ma Prof.ssa Maria Falcone,
in rappresentanza del Liceo Artistico Statale di Latina, ho il piacere di inoltrarLe, in allegato, il progetto realizzato dalla classe 5D (indirizzi Architettura e Ambiente -Grafica), insieme ad un alunno della classe 3A, Diego Formisano (indirizzo Audiovisivo e Multimediale), frutto della partecipazione degli studenti anche in questo periodo di didattica a distanza.
Il filosofo tedesco Martin Heidegger ha consegnato a tutti noi il significato della parola “Cura” in rapporto al nostro modo di Esser-ci nel mondo, come ciò a cui l’uomo appartiene ‘per tutta la vita’, come compositum di corpo, terra (humus) e spirito.
Abbiamo partecipato al concorso avendo ben innanzi questo significato da imparare e trasferire al tema oggetto del bando.
Come ho già indicato nella relazione compilata sul portale della Fondazione che è stata richiesta alle scuole, abbiamo affrontato il tema delle attività illegali delle mafie sull’ambiente.
Il progetto svolto a scuola, dal titolo: “Casa comune e non cosa nostra”, ha coinvolto la classe 5 D e uno studente della classe 3 A ed è stato coordinato da me, Prof.ssa Emanuela Macera (docente di Storia e Filosofia) nel periodo febbraio-marzo 2020, proseguito poi nelle attività a distanza.
Dopo aver affrontato, in lezioni frontali (propedeutiche alla realizzazione del materiale con cui concorrere al bando) l'analisi del fenomeno mafioso […] si è data la possibilità agli studenti di promuovere una propria rivisitazione del tema, attraverso lo strumento della musica e del linguaggio iconico-visivo.
Romiel Tolete della classe 5 D ha interpretato e concluso il testo della canzone dal titolo “Vivi per Noi”, se spegni un uomo non spegni un’idea
Nella didattica a distanza si è prodotto un video a cura dell’alunno Diego Formisano della classe 3 A .La sospensione delle attività didattiche ha impedito di realizzare un videoclip con la presenza di tutti gli allievi come pensato in una fase iniziale e impedito la registrazione della canzone con mezzi più professionali che necessitavano lo spostamento dei ragazzi presso uno studio di registrazione.
Ci scusiamo del ritardo con cui inviamo il materiale. Non è stato agevole per noi concludere l'attività, ma l'impegno preso era davvero troppo importante per essere disatteso e necessitava della dovuta cura.
Prof.ssa Emanuela Macera
La risposta della Fondazione non si è fatta attendere e ha riempito di gioia tutti noi! Nella mail hanno fortemente apprezzato il lavoro che qui riproduciamo e che è stato immediatamente pubblicato su youtube il 15 maggio 2020.